L’aver cambiato albergo alla fine si è rivelato una scelta giusta. Saigon è una città pazzesca ma ti mette a dura prova emotiva. Il traffico, il rumore incessante delle strade e l’inquinamento ti lasciano il segno. È un segno di vita vissuta. Non lo cambierei con niente altro, ma un giorno di totale niente lo sto apprezzando. Mattina nella sulenziosa e ombrosa piscina del Grand, spuntino a Elle Cafè alla Bitexco tower e poi un foot massage per rilassare e sgonfiare le gambe in attesa del lungo volo di ritorno. The perfect day. I massaggiatori vietnamiti hanno delle mani d’oro.