La mattina il rito della spesa al mercato non me lo toglie nessuno.. (considerando che detesto far la spesa e cucinare a Milano, non so perché ma in provincia mi è sempre piaciuto).
Sarà che adoro la cucina ligure, perfetta per i vegetariani come me con i ripieni e le torte di verdure, sarà che dovunque trovi le specialità della cucina tipica pronte e squisite, sarà che la mattina vola scegliendo le verdure fresche al mercato.
Se riesco a svegliarmi per le 9.30 subito al mercato. La lollo, i cuori di bue, il cipollotto di Tropea, peperoni, limoni. Molti prodotti arrivano dalla collina intorno, dai produttori locali. C’è un banco con l’olio ligure e le olive taggiasche.
E l’avocado perfetto, quello del Perù, con la buccia ruvida al banco dell’arabo. Ti sceglie sempre i prodotti a perfetta maturazione, col sorriso, la spiegazione tecnica sulla provenienza e le caratteristiche che alla fine ha vinto la diffidenza del Chiavarese doc.
Poi si va al banco del Cavatorta, cioè quando mangiavo la carne era tappa obbligata e ancora se ho ospiti. L’asado o il pollo arrosto e le costine. Coda interminabile, ma ne vale la pena.