Il Kenya, Nairobi in particolare, non è solo artigianato fatto delle tipiche sculture in legno o bracciali di perline Maasai style. Esiste anche Nairobi Fashion week, tanto per dire.
Eviterei i classici mall, che alla fine sono di solito deludenti, però sono aperti anche di sera e io devo far fruttare il mio poco tempo libero. A Galleria su Langata Road c’è il bookshop per i libri di ricette per la mia inutile e intonsa collezione. Non mi pare di aver mai cucinato nulla. Da Yaya shopping ho visto che hanno i kikoi. Sono sempre belli, con quei colori meravigliosi e sono anche un bel regalo da portare.
E poi arriva il meglio, i negozi di Karen (zona, che prende in nome da Karen Blixen, autrice di Out of Africa) e The Village Market, dove si trova anche il negozio di Adele Dejak, che realizza fantastiche tote bag animalier e gioielli in alluminio riciclato e corso. Poi il negozio di Linda Camm che realizza collari per cani con perline, tra le altre cose e cinture e accessori vari. Ci sarebbe anche il Maasai market, che è stra-turistico, ma qualche cosa si trova sempre. E poi sono incuriosita da The Souk. Anzi credo sia una must, in Karen.
Credo che una sosta da Adele Dejak e da Linda Camm esauriranno il mio budget 2014 e anche 2015. KEEP CALM.