Insomma per me la Maison Baccarat è come Tiffany per Holly Golitly. Niente di brutto ti può accadere (salvo forse abbattere qualche allestimento a troppi zeri). Mi piace andarci a novembre, quando l’atmosfera cittadina comincia a profumare di Natale. La boutique ha sempre degli allestimenti che mi lasciano incantata. In particolare la grande tavola allestita di tutto punto. Fa un po’ sognare una grande festa e fiumi di Champagne.
Se proprio fli allestimenti delle sale non sono riusciti a colmare di riflessi i nostri occhi, c’è anche una galleria con i pezzi iconici di Baccarat. E anche un ristorante, il Crystal room. A ognuno la propria esperienza mistica. La mia è nella Maison Baccarat, di ricorre nel 2014 il 250esimo dalla fondazione.
un’atmosfera quasi magica che ti proietta dentro una favola.
Sally
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È proprio quello che sento
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