Metti una domenica di mezzo inverno e l’occasione di una mostra fotografica imperdibile e ti ritrovi a Monza con gli amici del cuore. È che le cose belle che abbiamo sotto il naso le snobbiamo sempre. La Villareale, a Monza, splendente del recente restauro è una piccola Versailles. La prospettiva è regale e si capisce perchè gli Asburgo l’abbiano commissionata al Piermarini. La sua storia di teste coronate, amanti raggiunte in segreto, abbandoni e ricostruzioni le conferisce quel fascino, che di solito mi attrae.
Oltre alle mostre temporanee e alcune sale, è stato allestito anche un distaccamento della Triennale, in cui sono esposti i più famosi oggetti del design italiano.
Al piano terra, nelle vecchie scuderie affacciate sul parco, si trova un bistrot che serve un brunch molto ricco. Il ristorante è aperto pranzo e cena e dalla primavera prevede anche in dehor nel parco, ci racconta quella simpaticissima stanga della p.r. Cristina. Che perché non abbia fatto la modella, me lo sto ancora chidendo. Lo spazio è anche affittabile per eventi privati e io mi sto già arrovellando per trovarne adeguato al posto.